una lettura in musica per due voci
di Elena Bucci e Marco Sgrosso
traduzione di Natalia di Giammarco
drammaturgia sonora Raffaele Bassetti - riprese e montaggio video Roberto Passuti - assistente di produzione Nicoletta Fabbri
si ringrazia il Teatro Comunale di Russi
Le belle bandiere con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e Comune di Russi
in collaborazione con “Trend - nuove frontiere della scena britannica” 19a edizione
9 novembre 2020 - Teatro Belli, Roma
NB: a causa della sospensione la lettura è stata trasmessa in streaming alle ore 21
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“Mi guardi negli occhi. Chi è lei?”
Premiato
all’Adelaide Fringe, Naylor si conferma con quest’opera capace di una
scrittura graffiante, che in un crescendo di suspense evoca risvolti di
una denuncia che non lascia spiragli all’ambiguità.
In occasione del
dibattuto caso della sposa dell’Isis Shamina Begun, come da un buco
nella memoria del passato emergono contrapposte le figure di Jane Fitz
Carter, intraprendente giornalista islamofobica, e del Capitano Kane,
mercante di memorabilia militari reduce da un passato avvolto in un
omertoso buio.
Decisa a sfruttare l’opinione di un ex-eroe di guerra
contro “un’estremista jihadista che odia l’Ovest, la giustizia liberale
e la stampa libera”, Carter si impegna in un’intervista da cui
affioreranno scenari inquietanti che riguardano valori come identità,
idealismo, eroismo, patria e l’incidenza del pensiero etico nella
gestione della propria esistenza, mentre si aprono domande che ci
riguardano tutti: la violenza va combattuta con una violenza gemella? la
vendetta è una soluzione al male? si può credere alla limpidezza del
mito? è possibile sfuggire a ciò che si è?
In uno spazio disegnato da
luci essenziali, due leggii diventano i luoghi di Carter e di Kane, ma
anche di testimoni assenti e di fantasmi presenti, nello scorrere di una
partitura nella quale le voci si intrecciano alla musica e dove la
concretezza della parola sfiora per qualche attimo la poesia segreta che
scorre in ogni vita.