RIVOLUZIONE DANTE

un progetto del Comune di Russi a cura della compagnia Le belle bandiere 

Dante Alighieri e le sue opere sono quest’anno al centro di un grande movimento di riscoperta e rilettura che prende a pretesto la celebrazione dei settecento anni dalla sua morte. La Duse scriveva: “Odio i centenari, le commemorazioni, i giubilei…”. Crediamo intendesse dire che spesso i festeggiamenti, per quanto realizzati con le migliori intenzioni, incastonano i celebrati in uno schema rigido, che li allontana invece di avvicinarli. Ci dispiacerebbe che questo succedesse per Dante Alighieri, uomo d’ingegno sorprendente, inclassificabile, potente, vasto: si dichiara orgogliosamente autodidatta, ma non manca mai di onorare i maestri, dichiara e difende la sua fede religiosa e politica, ma non si trattiene dallo stigmatizzare quelli che ritiene i vizi del suo tempo; infine paga la sua libertà di pensiero fino a scontare esilio, umiliazione, solitudine. È un vero poeta e quindi, rivoluzionario. Le sue parole rimbalzano attraverso i secoli fino a noi, dopo essere state a volte dimenticate, a volte banalizzate, dopo avere illuminato tanti artisti e lettori prima di noi. Ancora ci trasformano, come soltanto la poesia sa fare. Ad ogni lettura quest’opera parla in modo diverso, cangiante come il potere visionario della lingua poetica. Testimonia come il talento dei singoli possa diventare memoria e ricchezza per tutti, linguaggio che unisce i popoli, le culture, i saperi, le arti.
Ho accolto con entusiasmo la richiesta del Comune di Russi di rendere omaggio a Dante nel Palazzo di San Giacomo, luogo caro alla storia della compagnia, che fu la prima ad aprirlo al pubblico nel 1993 con lo spettacolo Le finestre dei giorni nel quale recitavano con passione decine di attrici e attori del Laboratorio Permanente. Il pubblico arrivò numerosissimo e curioso, inaugurando la serie di spettacoli ed eventi che portò alla riapertura di molti spazi della città, tra i quali il Teatro stesso.
Ora la situazione è del tutto diversa, ma partiamo dal desiderio di ritrovarci insieme dal vivo dopo la chiusura dovuta alla pandemia con un piccolo segno che speriamo contribuisca ad un futuro dove si intreccino collaborazioni, iniziative, invenzioni che mettano in comunicazione diverse generazioni, culture, visioni.
 
4 luglio 2021, ore 21.30, Palazzo San Giacomo - via Carrarone Rasponi, Russi (RA)

RIVOLUZIONE DANTE numero uno - da La Vita Nova all’Inferno
una lettura in musica
ideazione, regia e interpretazione Elena Bucci
e con Andrea de Luca, Nicoletta Fabbri, Agata Marchi, Francesca Pica
musiche al pianoforte e violino eseguite dal vivo da Dimitri Sillato
luci Max Mugnai
drammaturgia e cura del suono Raffaele Bassetti
collaborazione all’allestimento Nicoletta Fabbri
con il racconto di Riccardo Morfino di Pro Loco Russi: “Di come il Palazzo è uscito dal sonno dell’abbandono”
e il contributo video di 48026 Entertainment, primo passo verso un progetto di riscoperta dei testi classici

Abbiamo invitato a partecipare a questo primo appuntamento Riccardo Morfino della Pro Loco che racconterà in breve la storia della rinascita del Palazzo: “Di come il Palazzo è uscito dal sonno dell’abbandono” e la giovane Associazione 48026 Enterteniment, che presenterà attraverso la creazione di un video il primo passo verso la ricerca su quanto i testi classici e la storia del passato facciano ancora parte della vita, delle emozioni, dei pensieri del presente.

3 settembre 2021, ore 21, Palazzo San Giacomo - via Carrarone Rasponi, Russi (RA)

RIVOLUZIONE DANTE numero due - dal Purgatorio al Paradiso
una lettura in musica
regia Elena Bucci, con la collaborazione di Marco Sgrosso
con Elena Bucci, Marco Sgrosso
e con Andrea de Luca, Nicoletta Fabbri, Agata Marchi, Francesca Pica
musiche al pianoforte e violino eseguite dal vivo da Dimitri Sillato
luci Max Mugnai, drammaturgia e cura del suono Raffaele Bassetti
collaborazione all’allestimento Nicoletta Fabbri
partecipazioni al progetto 48026 Entertainment, Pro Loco Russi

una produzione Le belle bandiere
con il sostegno di Comune di Russi, Regione Emilia-Romagna