I Quaderni della Bottega

 

10 settembre 2018 - Bottega dello Sguardo, Bagnacavallo (RA)

«Come avevamo promesso, è uscito il primo quaderno della Bottega dello Sguardo, e vogliamo festeggiare l’evento con tutti voi.
Il 10 settembre lo presenteremo in Bottega, assieme ai protagonisti della serata del 21 novembre 2016: Adelmo e Elena Bucci. Assieme ai protagonisti di quel Dialogo fra un padre matto per il cinema e una figlia con la passione del teatro, condotto da Renata M. Molinari, saranno con noi Laura Mariani, curatrice del quaderno, Marco Sgrosso e Nicoletta Fabbri, pilastri delle Belle Bandiere, e tanti compagni di viaggio del loro e nostro fare. A tutti loro è dedicata e affidata la presentazione del quaderno, con piccole integrazioni, retroscena e letture d’arte… Una piccolo festeggiamento, da chiudere con un brindisi e… qualche brustolina… »

La Bottega dello Sguardo è una biblioteca: uno spazio di sosta per lasciare, prendere e barattare testimonianze, esperienze e ‘oggetti’ dello spettacolo, custodire libri e tracce di eventi teatrali; dove creare occasioni di incontro e intrecciare relazioni.
È difficile trasferire sulla carta il tessuto di sollecitazioni e memorie che le danno vita, manca il tempo che scandisce questo movimento nella quiete: un tempo che produce comunità. I quaderni vogliono essere un altro modo di sostare assieme e insieme costruire memoria. Non la registrazione di conferenze o la trascrizione di eventi: ma il disegno del loro farsi, in un moltiplicarsi di domande e relazione: strumenti del presente, in mano al lettore.
In questo gioco di rimandi il curatore diventa il primo ascoltatore; con lui i protagonisti ripercorrono l’evento, lo integrano, lo dispongono per una visione sulla carta. Da qui la necessità di altri compagni di lavoro, di altri fattori – testimoni chiamati a impaginare le visioni.
Bisogna trovare il tempo, sulla pagina, per accompagnare e guidare lo sguardo del lettore.
Una grande rete di saperi per un piccolo manufatto; uno spreco, forse, certo un lusso, avvertito come necessaria responsabilità verso le voci intrecciate in Bottega.
Per questo primo quaderno abbiamo scelto la serata che ha visto Elena Bucci dialogare col padre Adelmo. Il percorso artistico di Elena nel teatro è ben noto, meno lo era per noi quello del padre Adelmo nel mondo del cinema e dei suoi fruitori, ma molti ci dicevano: “dovete parlare con lui se volete sapere del cinema nel nostro territorio". E così abbiamo realizzato l’incontro del
21 novembre 2016, incontro che Laura Mariani ha sapientemente ripercorso e raccontato, con cura sollecita e sapiente, per condividerlo con i lettori della pagina scritta.
Una pubblicazione alla quale hanno dato il loro contributo amici di ieri e di oggi, del cinema e del teatro, semplicemente: del fare. A loro il ringraziamento e lo sprone a proseguire, assieme. (r.m.)